1) RISPETTARE E ASCOLTARE
Mi impegno a dedicare all’ascolto il giusto tempo, per comprendere i sintomi, i
bisogni, le sofferenze, le abitudini di vita, le aspettative della persona ed
individuare insieme, nel pieno rispetto della persona, un percorso di cura
condiviso.
2) INFORMARE
Mi impegno a fornire informazioni chiare, personalizzate e veritiere sullo stato
di salute, su vantaggi, rischi e possibili complicanze di terapie; mi impegno a
spiegare le ragioni che portano a modificare terapie, interventi o procedure
diagnostiche, per mettere la persona nelle condizioni di poter esprimere un
consenso o un dissenso compiutamente informato nei tempi giusti.
3) RIDURRE O ALLEGGERIRE LA BUROCRAZIA
Mi impegno a garantire corretta informazione per ridurre la burocrazia
evitabile e ad adoperarmi per attivare servizi esistenti o nuovi per evitare
disagi nel rispetto dei tempi delle persone. Mi impegno a prescrivere sul
ricettario del Servizio Sanitario Nazionale quelle prestazioni che reputo
appropriate.
4) INTERAGIRE E CONFRONTARSI CON ALTRI PROFESSIONISTI
Mi impegno a collaborare e a confrontarmi con i tutti i professionisti sanitari
utili a garantire il miglior percorso di cura che metta al centro la persona e nel
rispetto reciproco delle specifiche competenze. Mi impegno a potenziare e
arricchire la mia professionalità attraverso la formazione.
5) SEGNALARE
Mi impegno a segnalare eventuali sprechi, rischi, disagi, disfunzioni o
disorganizzazioni, riscontrati nel servizio erogato per far adottare azioni di
miglioramento al fine di salvaguardare l’efficacia, la sicurezza e
l’umanizzazione dei servizi sanitari.
1) ESERCITARE LA PROPRIA PROFESSIONALITÀ
Mi aspetto di poter svolgere la mia professione in scienza e coscienza, di non
essere limitato da logiche economicistiche, di non essere caricato di oneri
burocratici; di essere rispettato come professionista anche quando la persona
assistita apprende notizie o informazioni sul web.
2) ESSERE RISPETTATO
Mi aspetto che il cittadino sia rispettoso nei miei confronti utilizzando un
linguaggio e un comportamento adeguato; mi aspetto che la persona assistita
rispetti il mio delicato ruolo di professionista che cura e che risponde a un
Codice Deontologico.
3) NON ASSECONDARE OGNI RICHIESTA
Mi aspetto di mettere in campo competenza e professionalità, valutando ogni
richiesta del cittadino e prescrivendo solo ciò che ritengo opportuno e
appropriato per il paziente, spiegando l’eventuale rifiuto e avendo cura che il
cittadino abbia compreso le motivazioni.
4) ESSERE INFORMATO DAL CITTADINO
Mi aspetto di ricevere tutte le informazioni utili e essenziali per assicurare la
migliore prevenzione, assistenza, diagnosi e terapia, nel rispetto del segreto
professionale e della riservatezza dei dati.
5) LAVORARE NELLE MIGLIORI CONDIZIONI
Mi aspetto di svolgere la mia professione in un adeguato ambiente di lavoro e
contesto organizzativo, per lavorare in sicurezza e per prevenire la sofferenza
psichica e fisica mia e dei miei colleghi. Mi aspetto di poter lavorare senza turni
di lavoro stressanti e restrizioni burocratiche che contrastino con
l’appropriatezza clinica e le esigenze di cure personalizzate del singolo
paziente.
1) NON SOSTITUIRE IL WEB O IL PASSAPAROLA AL MEDICO
Mi impegno a rivolgermi al medico quando ho bisogno di consigli per tenermi
in salute, per una diagnosi o per definire insieme il percorso di cura più
appropriato.
2) COLLABORARE CON IL MEDICO
Mi impegno a instaurare con il medico un rapporto di fiducia; a informarlo su
tutto ciò che possa essere utile per una migliore prevenzione, assistenza,
diagnosi e terapia; a rispettarne la professionalità e il ruolo. Eventuali dubbi,
paure e incertezze le risolveremo confrontandoci.
3) RISPETTARE LE PERSONE
Mi impegno a pormi con rispetto nei confronti del medico e degli altri pazienti
attendendo il mio turno, modulando il tono della voce, rispettando la privacy e
annullando per tempo appuntamenti prenotati a cui non posso presentarmi.
4) RISPETTARE GLI AMBIENTI E GLI OGGETTI
Mi impegno ad avere cura delle strutture; a non sprecare e porre attenzione
agli ambienti di cura, agli arredi e agli oggetti presenti che rappresentano un
bene comune.
5) SEGNALARE DISFUNZIONI
Mi impegno a segnalare eventuali disagi, disfunzioni o disorganizzazioni
riscontrati nel servizio erogato, per far adottare azioni di miglioramento.
1) AVERE IL GIUSTO TEMPO DI ASCOLTO
Mi aspetto di essere ascoltato con attenzione e partecipazione, di veder
rispettata la mia privacy, di poter fare domande e ricevere risposte, e di poterlo
fare in un ambiente idoneo che mi faccia sentire a mio agio.
2) RICEVERE INFORMAZIONI COMPRENSIBILI
Mi aspetto di ricevere informazioni chiare, personalizzate e veritiere sul mio
stato di salute, su vantaggi, rischi e possibili complicanze di terapie o modifiche
di esse, interventi o procedure diagnostiche, per poter esprimere con i giusti
tempi il mio consenso o dissenso (consenso informato).
3) CONDIVIDERE PERCORSI DI CURA
Mi aspetto di essere orientato tra i servizi, di scegliere insieme al medico il
miglior percorso di cura, basato sulle evidenze cliniche e rispettoso delle mie
condizioni economiche, psicologiche, familiari, lavorative, del mio progetto di
vita e del mio livello culturale.
4) RICEVERE CURE IN SICUREZZA
Mi aspetto di essere curato con professionalità, competenza e responsabilità, di
essere accompagnato e facilitato nel percorso di cura. Mi aspetto che vengano
messi in atto comportamenti che prevengano e gestiscano situazioni di rischio
sanitario anche segnalandole alle autorità competenti, in un percorso virtuoso
ed etico volto alla prevenzione.
5) NON SOFFRIRE INUTILMENTE
Mi aspetto di essere ascoltato e creduto quando esprimo dolore o sofferenza e
di essere aiutato a esprimerlo. Mi aspetto che il dolore venga misurato,
registrato e trattato tempestivamente nel rispetto della mia libertà e dignità di
persona.